DIMAGRIRE
Ciao, sono Roberta,
e desidero condividere con te la mia esperienza e conoscenza nella gestione del peso.
Capire che si è ingrassati e voler perdere peso può portare spesso alla ricerca di soluzioni rapide, ma è importante comprendere i meccanismi alla base dell'accumulo e del consumo dei grassi.
Io stessa ho combattuto con il sovrappeso fin da bambina e ho sperimentato numerosi prodotti senza mai raggiungere risultati duraturi.
Oggi, desidero accompagnarvi in un viaggio alla scoperta del funzionamento del nostro organismo e dei suoi processi legati al peso corporeo.
ADIPOCITI E PERDITA DI PESO:
comprendere l'effetto yo-yo e l'importanza della flessibilità delle cellule adipose
Gli adipociti, o cellule adipose, sono responsabili dell'accumulo di grasso non utilizzato, conservandolo per future necessità energetiche.
Essi agiscono come palloncini che si espandono e contraggono in base alla quantità di grasso immagazzinata. Una persona sovrappeso possiede adipociti più ricchi di grasso di una persona normopeso.
In condizioni normali, gli adipociti sono flessibili e producono sostanze vitali come la leptina, l'ormone che regola la sazietà. Tuttavia, quando si verifica un eccesso di accumulo di grassi e una carenza di nutrienti essenziali, come gli Omega-3, gli adipociti possono diventare rigidi e infiammarsi.
L'infiammazione delle cellule adipose è una delle principali cause delle difficoltà nel perdere peso in modo duraturo e modellare il corpo.
Quando si ingrassa, le cellule adipose si ritrovano a dover immagazzinare forzatamente una grande quantità di grassi, il che le rende meno flessibili e più rigide nel tempo. In questa situazione, gli adipociti tendono a mantenere la stessa forma anche quando si svuotano di gran parte del loro contenuto, come ad esempio durante un regime alimentare restrittivo.
Questo fenomeno può portare all'effetto yo-yo, in cui si riprende rapidamente il peso perso dopo aver terminato una dieta.
PRODUZIONE ENERGETICA E PERDITA DI PESO:
comprendere il ruolo di zuccheri, grassi, insulina e glucagone
Per comprendere il processo di accumulo o consumo dei grassi, è essenziale esaminare la produzione energetica del corpo.
L'energia può essere ottenuta attraverso il metabolismo di tre macronutrienti: zuccheri, proteine e grassi. In questa discussione, ci concentreremo principalmente su zuccheri e grassi, identificando due diverse modalità di produzione energetica:
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Energia dagli zuccheri: è una fonte di energia rapida ma meno efficiente, che produce scorie sotto forma di radicali liberi.
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Energia dai grassi: è una fonte di energia più lenta ma efficiente e genera meno scorie.
La nostra alimentazione ha un impatto significativo sul passaggio tra questi due tipi di produzione energetica, ed è regolata da due ormoni antagonisti: insulina e glucagone.
Per comprendere il motivo per cui accumuliamo grassi e come utilizzarli, è fondamentale conoscere il meccanismo di azione di questi ormoni.
L'INSULINA, IL PICCO GLICEMICO E L'ACCUMULO DI GRASSO:
il ruolo degli alimenti, dello stile di vita e dell'infiammazione
L'insulina è un ormone prodotto dal pancreas che regola il livello di glucosio nel sangue, riducendolo quando è troppo elevato (picco glicemico).
L'insulina agisce eliminando l'eccesso di zucchero nel sangue e, se non viene utilizzato per produrre energia, lo converte in grasso che verrà immagazzinato negli adipociti.
Ogni volta che assumiamo alimenti ricchi di zuccheri, amidi o carboidrati, viene stimolata l'azione dell'insulina, che impedisce il consumo di grassi e favorisce l'accumulo di nuovi grassi.
L'insulina non viene stimolata soltanto dal consumo di alimenti ricchi di zuccheri, come i dolci, ma anche da tutti quegli alimenti che contengono carboidrati o amidi.
Questi includono cereali e loro derivati (come pasta, riso, orzo, farro, farine, pane, pizza e gallette), legumi e alcune verdure cotte.
Dimagrire, ovvero bruciare i grassi accumulati, diventa molto difficile a causa dei numerosi picchi glicemici che si verificano durante l'arco della giornata, se ad ogni pasto o spuntino che compongono la nostra alimentazione quotidiana sono presenti cibi appartenenti a queste categorie.
Il picco glicemico può essere causato non solo dal consumo di alimenti ad alto contenuto di carboidrati, amidi o zuccheri, ma anche da fattori legati allo stile di vita e allo stato infiammatorio dell'organismo.
Uno stile di vita stressante o la presenza di infiammazioni croniche stimolano la produzione dell'ormone cortisolo, responsabile della liberazione di una grande quantità di zucchero nel sangue.
Questo aumento del glucosio sanguigno contribuisce a picchi glicemici più frequenti e all'azione dell'insulina, favorendo l'accumulo di grasso corporeo.
GLUCAGONE:
l'ormone chiave per il dimagrimento
Il glucagone è un ormone prodotto dal pancreas che svolge un ruolo cruciale nel processo di dimagrimento e nella regolazione dell'energia corporea.
Questo ormone è costantemente presente nel nostro organismo, eccetto quando l'insulina è attiva.
La sua funzione principale è mantenere stabile la glicemia, cioè la quantità di zucchero nel sangue, e garantire la produzione di energia cellulare, principalmente attraverso il consumo dei grassi.
In particolare, il glucagone stimola gli adipociti, le cellule adipose, affinché rilascino i grassi immagazzinati, consentendo alle cellule di utilizzarli per produrre energia.
Per favorire il dimagrimento, ovvero la riduzione delle riserve di grasso, è essenziale permettere al glucagone di agire per gran parte della giornata.
Non solo per perdere peso ma anche per mantenere una forma fisica ottimale, è fondamentale consentire al glucagone di svolgere il suo lavoro per la maggior parte del tempo, in quanto l'energia prodotta dalla combustione dei grassi è più efficiente e genera meno scorie.
Inoltre, la stimolazione del glucagone favorisce la produzione di leptina, l'ormone della sazietà, da parte degli adipociti, facilitando il controllo degli attacchi di fame o della fame nervosa.
DIMAGRIRE FISIOLOGICAMENTE
e ridurre l'accumulo dei grassi
Per dimagrire in modo fisiologico, è essenziale attivare i meccanismi che portano il corpo a utilizzare i grassi come fonte di energia principale. Questo riduce l'accumulo nelle cellule adipose, permettendoci di indossare nuovamente i vestiti che oggi sembrano troppo stretti.
Per raggiungere questo obiettivo, è importante tenere presente i seguenti punti:
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Limitare i picchi glicemici quotidiani per evitare l'accumulo di nuovi grassi e favorire l'utilizzo delle riserve adipose come fonte energetica.
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Ridurre lo stress, l'ansia, il nervosismo e l'infiammazione nel nostro corpo, poiché questi fattori stimolano la produzione di cortisolo, causando picchi glicemici indesiderati.
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Effettuare una "manutenzione" delle cellule adipose, aiutandole a riacquistare la loro flessibilità dopo un accumulo prolungato di grassi.
METODOBIOMONDO:
il tuo percorso personalizzato per una perdita di peso fisiologica e sostenibile
Il MetodoBioMondo è un approccio olistico e personalizzato per favorire la perdita di peso in modo fisiologico e
si concentra sulla comprensione e il rispetto dei meccanismi fisiologici del corpo, integrando varie strategie che lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune: dimagrire in modo naturale e duraturo.
Le componenti chiave del MetodoBioMondo sono:
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Riequilibrio alimentare: il MetodoBioMondo insegna a ridistribuire gli alimenti consumati durante il giorno nei momenti più adatti, tenendo conto delle reazioni del corpo. Ciò permette di evitare picchi glicemici frequenti, consentendo al corpo di utilizzare i grassi come fonte di energia e favorire la perdita di peso.
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Gestione dello stress e dell'infiammazione: il MetodoBioMondo promuove l'utilizzo di integratori naturali come vitamina C a lento rilascio, erbe adattogene e Omega 3 distillati molecolarmente. Questi integratori aiutano a ridurre l'infiammazione, migliorare la risposta allo stress e sostenere la salute generale.
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Supporto per la flessibilità degli adipociti: il MetodoBioMondo riconosce l'importanza di mantenere gli adipociti flessibili per una perdita di peso efficace e duratura. Gli integratori di Omega 3 distillati molecolarmente contribuiscono a rendere gli adipociti nuovamente flessibili, permettendo loro di ritornare a una dimensione più consona rispetto al grasso contenuto.
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Consulenza personalizzata e supporto: il MetodoBioMondo offre un percorso personalizzato per ogni individuo. Attraverso la consulenza e il supporto, guida le persone nel loro viaggio verso una perdita di peso fisiologica e sostenibile.
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